La pizza e le eccellenze locali per sostenere i vigili del fuoco

VOLONTARIATO | Preparazioni gourmet sostituiranno la tradizionale grigliata

Pizza “gourmet” con gorgonzola di alta qualità: grazie all’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale vigili del fuoco volontari, la sagra di San Bartolomeo a Casalpusterlengo avrà tutto il sapore buono delle eccellenze di casa nostra.

A sorpresa, quest’anno la pizza prenderà il posto della solita grigliata organizzata dall’associazione, portando in tavola i sapori locali: dalla pizza guarnita con il gorgonzola prodotto dello storico caseificio Croce, fino alla torta di Casale del forno Pedrazzini, allo stand del sodalizio si potrà fare il pieno dei gusti della tradizione.

Un appuntamento con la sagra lungo quasi vent’anni, che da sempre riunisce i pompieri volontari per raccogliere fondi preziosi: «Da venerdì 26 agosto fino a domenica 28, i volontari della nostra associazione porteranno in piazza della Repubblica uno stand gastronomico a favore della cittadinanza dalle ore 19 alle 24 – dice il presidente Luca Peviani che da tanti anni porta avanti la missione in qualità di vigile del fuoco volontario -. Allestito proprio all’esterno della caserma, con tre diversi gusti di pizza, lo stand sarà anche una buona occasione per avvicinare persone di tutte le età all’operato del distretto dei vigili del fuoco di Casale che, il prossimo anno, compirà 150 anni di storia».

Oltre a portare buon cibo durante la manifestazione, infatti, i volontari saranno in campo avvicinando i bambini al camion dei pompieri, che riscuote sempre grande successo, ma anche proponendo informazioni su esperienze formative da intraprendere, per reclutare nuove energie da mettere in campo durante le emergenze.

«Quest’anno la sagra per noi avrà un valore ancora più grande – prosegue il presidente – perché rappresenterà la ripartenza dopo due anni di stop a causa della pandemia»

E tutto l’incasso delle serate sarà impiegato per l’acquisto di attrezzature indispensabile per l’operato dei vigili del fuoco: «Impiegheremo i fondi raccolti durante le serata di festa – conclude Peviani – per rifornire il distretto di strumentazione indispensabile come quella di autoprotezione: compreremo tute, maschere e bombole da destinare al distretto».

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