Castellotti, un’edizione da record

Appuntamento domenica mattina in piazza Cairoli per il 27esimo Memorial con le auto storiche

Saranno 92 gli equipaggi ai nastri di partenza, pronti a sfidarsi su un percorso di 106 chilometri

Al caseificio Croce di Casale e in piazza a Guardamiglio sono previsti due “controlli timbro”

La vittoria si gioca sul filo dei centesimi di secondo. Roba da “metronomi” dell’acceleratore. Poi però è tutto un cantar di sinuosità delle carrozzerie, del “profumo” di benzina bruciata e del “concerto” dei motori a cilindri. Un incanto che è un incantesimo. Che accadrà per la prima volta a Codogno domenica 26 marzo, data del XXVII Memorial Castellotti.

L’appuntamento è in piazza Cairoli dalle 7.15 alle 9.15 per le registrazioni e le verifiche sportive. Alle 9.20 briefing e alle 9.30 partenza delprimo concorrente. Sono 92 gli equipaggi quest’anno al via, il che fa della manifestazione in trasferta un’edizione record. Se nel 2020, anno nero della pandemia, la competizione non si è comunque fermata raccogliendo provvidenzialmente 38 iscritti. E l’anno scorso erano 58, rispetto a una media di 50-60. Quest’anno i numeri testimoniano una crescita d’interesse.

In buona parte merito della squadra corse della scuderia Castellotti, che da qualche anno va promuovendo la specialità della regolarità.

Il 27° Memorial si svilupperà su un tracciato di 106 chilometri con baricentro Codogno. Da qui le auto storiche si dirigeranno verso il motodromo Premoli e l’azienda Mta per le prime prove di regolarità, quindi toccheranno Castiglione d’Adda e Terranova dei Passerini dove sono in programma altre 7 prove cronometriche. Per poi raggiungere Casalpusterlengo e il caseificio Croce per il controllo timbro. Quindi di nuovo al volante in direzione Somaglia e Guardamiglio, dove si terranno due prove cronometriche in due cascine a Valloria, e il secondo controllo timbro in piazza.

La carovana proseguirà verso San Fiorano, Santo Stefano e Caselle Landi per altre 7 prove cronometriche, raggiungendo infine Corno Giovine e Maleo per il terzo controllo timbro davanti al castello. Da qui si torna al circuito Premoli e alla Mta per altre sessioni di prove e poi tutti a pranzo.

Il gran finale è a Codogno, dove nel pomeriggio si potrà assistere a due eventi spettacolo: alle 14.30 in via Roma il “Trofeo caseificio Angelo Croce” e alle 15.15 in piazza Cairoli il match race “Trofeo Città di Codogno Dalle 16.15 avranno inizio le premiazioni.

La XXVII edizione del Memorial Castellotti coincide con la seconda gara del Challenge Lombardia di regolarità per auto storiche. Un evento nell’evento quindi. Ma quali auto si vedranno sfilare? Dalle più arzille degli anni Venti del secolo scorso alle più “giovani”, che devono avere però almeno vent’anni d’età. E la più longeva di tutte è una Lancia Lambda del 1927, «l’espressione più significativa degli stilemi italiani, le cui linee così innovative, così belle, così armoniche nel loro insieme, furono subito apprezzate dal pubblico, che vedeva quasi la sinuosità femminile nelle auto» spiega Maurizio Amadio, responsabile pubbliche relazioni della scuderia Castellotti. O più propriamente il “poeta”. In questa Storia di auto e amore per le auto, gli altri protagonisti sono il presidente della Scuderia, Alvaro Corrù. E Aldo Buttafava, campione italiano di regolarità auto storiche e factotum. Insieme sono l’anima e il cuore della manifestazione.

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